Archivio Storico:- ex Dipartimento di Musica e Spettacolo - Universita' di Bologna Incontro "MUSICA E MUSICOLOGIA Ricerche e sperimentazioni"

DIPARTIMENTO DI MUSICA E SPETTACOLO
e
CASA EDITRICE EINAUDI
MUSICA E MUSICOLOGIA
RICERCHE E SPERIMENTAZIONI

Presentazione dell’ENCICLOPEDIA DELLA MUSICA EINAUDI
(I e II volume)

Presentazione del disco Electronic Frankenstein
con musiche di Andrea Liberovici
 
Giovedì 17 ottobre 2002 dalle ore 15
Palazzo Marescotti, via Barberia 4 - Bologna

Mettere insieme le novità nel campo degli studi sulla musica e le sperimentazioni nel campo della produzione di musica e di spettacolo può essere un gioco interessante e può riservare sorprese. Scoprire che alcuni studiosi, magari con un po’ di accademia sotto il naso, e alcuni musicisti e uomini di spettacolo, nutrono in realtà passioni analoghe e coltivano fantasie non troppo dissimili, può costituire una scoperta piacevole: la musica può far ricorso a saperi insospettati e lo studio della musica può riservare piaceri inattesi. È questa la commessa che sta alla base dell’incontro qui presentato.

L’Enciclopedia della Musica Einaudi, una delle "grandi opere" della prestigiosa casa editrice, si presenta un po’ fuori dagli schemi consueti. Parte anzitutto dal nostro tempo: il primo volume è dedicato al Novecento e del secolo appena passato mette in luce le scoperte che hanno sconvolto il mondo musicale: la tecnologia ha proposto modi inediti di ascoltare, i mass media hanno invaso un campo che una volta era riservato a pochi eletti. Ma l’Enciclopedia registra anche altri fatti straordinari. Il terzo volume è dedicato alle "musiche del mondo": oggi viviamo nella globalità e anche la musica è diventata globale. Basta entrare in un negozio di dischi per accorgersene. Il terzo volume è una guida sicura a queste avventure di esplorazione in continenti che all’ascoltatore medio sono ancora troppo poco noti. Il secondo volume è dedicato invece al "sapere musicale", e anche qui le sorprese non mancano. Fino a qualche tempo fa sembrava che il sapere musicale dovesse consistere poco più che nel solfeggio. Oggi sappiamo che ha a che fare ad esempio con la psicologia delle emozioni, con i meccanismi cognitivi, con la neurologia, con la conoscenza dei fenomeni sociali, con le invenzioni tecnologiche.

Frankenstein costruiva mostruose creature a partire da pezzi di cadavere e l’autore del disco che qui si presenta, per costruire la sua nuova creatura, non ha scrupolo di strappare brandelli di ogni tipo ai generi musicali del passato e dell’oggi: una melodia, un ritmo rock, una nenia, un grido, un suono elettrificato, un richiamo erotico e un’allusione a internet. Ancora una volta siamo di fronte a mescolanze di esperienze inconsuete che accoppiano l’invenzione musicale a quella teatrale, le espressioni dal vivo a quelle registrate, il moderno all’antico.

partecipano

Loris Azzaroni
Mario Baroni
Lorenzo Bianconi
 
 
Rossana Dalmonte
Andrea Liberovici
Angelo Orcalli

Margaret Bent

 

Jean Jacques Nattiez


programma

ore 15
Il novecento, Enciclopedia Einaudi volume I
 
ore 16,15
Brani da Electronic Frankenstein
di Andrea Liberovici
 
ore 17,30
Intervallo con caffè e bibite
 
ore 18
Il sapere musicale, Enciclopedia Einaudi volume II

PER INFORMAZIONI
Dipartimento di Musica e Spettacolo, via Barberia 4 - BOLOGNA
tel. 051/2092000 - 051/2092003

comunicato stampa

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