09/10 Cinema
4-6 marzo 2010
Laboratori DMS - Auditorium, Cinema Lumière
LO SCHERMO GIGANTE
Giornate di studio in onore di Franco La Polla
Convegno a cura di Michele Fadda, Susanna La Polla, Giacomo Manzoli e Sara Pesce
in collaborazione con
Facoltà di Lettere e Filosofia, Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere Moderne, Cineteca del Comune Bologna, “Cineforum".
Con il sostanziale contributo di Fondazione CARISBO
A
un anno dalla scomparsa, ricordare Franco La Polla – americanista,
critico cinematografico e insigne storico di Hollywood – è motivo per
ripercorrere una passione per la cultura che trova le sue coordinate
nell’America e nel cinema. Si tratta di una curiosità per il mondo e il
sapere con radici lontane. Per esempio in quelle pagine in cui Cesare
Pavese, nel 1947, descrive il ruolo fondamentale svolto dalla
letteratura del grande paese per un’intera generazione di intellettuali
italiani, durante il fascismo e negli anni della Seconda Guerra
Mondiale: “La cultura americana divenne per noi qualcosa di molto serio
e prezioso, una sorta di grande laboratorio dove con altra libertà e
altri mezzi si perseguiva lo stesso compito di creare un gusto uno
stile un mondo moderni che, forse con minore immediatezza ma con
altrettanta caparbia volontà, i migliori tra noi perseguivano”. In
questo senso, l’America – aggiungeva il grande scrittore – era stata lo
“schermo gigante”, l’orizzonte necessario su cui sfogare un’ansia di
conoscenza, e il punto di origine di una certa tendenza della cultura
italiana, nella seconda metà del Novecento.
Di questa tradizione La Polla è stato uno degli ultimi legittimi eredi, seppure nella versione offerta dalla scuola di americanistica bolognese. Fautore di una visione insieme appassionata e critica dell’America, La Polla non ne inseguiva in maniera ingenua il mito. Semmai, anche con l’arma dell’ironia, ripercorreva la ricchezza di quello spazio immaginario secondo i dettami forniti a suo tempo da Mark Twain: con un’affabulazione contagiosa, un profondo senso dell’umanesimo, attraverso un viaggio mai destinato a fermarsi a un’unica meta, aperto alla casualità dell’incontro con l’altro e sempre disponibile all’incrocio tra le varie discipline. Per questo il cinema, non solo americano, assumeva una funzione centrale. Con La Polla il film era il ponte per transitare senza soluzione di continuità tra letteratura, musica, teatro e arti visive. Ed era mezzo per far crollare le barriere tra cultura “alta” e “bassa”, per alimentare quell’idea senza pregiudizi dello “studio culturale” che Franco aveva cercato di trasmettere come docente, prima alla Facoltà di Lingue e poi in quella di Lettere e dell'Università di Bologna, dove era approdato attraverso un lungo e glorioso percorso accademico che lo ha portato ad insegnare in altri Atenei italiani ma anche e soprattutto nelle più prestigiose Università americane.
Le giornate del convegno cercheranno quindi di ricordare il contributo di La Polla all’arricchimento delle discipline umanistiche legate al cinema e all’America, ma anche di rispondere a tutte quelle sollecitazioni che l’ampiezza dei suoi interessi ci ha restituito con tanta intelligenza e generosità. Amici e colleghi, critici e storici italiani e internazionali si inoltreranno nei sentieri già percorsi da Franco: Hollywood, la narrativa d’oltreoceano, il fascino sottile di certe serie televisive, e altro ancora.... Sempre inseguendo la passione e la consapevolezza di un esercizio della critica ormai raro. E nel desiderio di mantenere luminoso quello schermo gigante i cui confini La Polla ha contribuito ad allargare, da autentico uomo di frontiera.
Programma
a cura della Sezione “Dams Cinema” e Susanna La Polla
Giovedì 4 marzo: cinema Lumière
ore 20
Hollywood Party (The Party, Usa, 1968) di Blake Edwards
Presenta: Gualtiero De Marinis
Venerdì 5 marzo: Auditorium Laboratori DMS
ore 9.30
Saluti
Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Bologna
Presidente della Fondazione CARISBO
Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia
Direttore della Cineteca del Comune di Bologna
Presidente della Consulta Universitaria sul Cinema
Direttore del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere Moderne
Direttore del Dipartimento di Musica e Spettacolo
ore 10
presiede: Sergio Scalise (Università di Bologna)
Vita Fortunati (Università di Bologna)
Franco La Polla: impressioni, connessioni e rizomi per le identità americane
Gabriella Morisco (Università di Urbino)
Lo spazio della "sua" mente: dal romanzo americano a Capitan America
Rob Swigart (Stanford University)
Never the Same River: on Literary Influence
Massimo Bacigalupo (Università di Genova)
Letteratura e underground: New American Cinema e dintorni
coffee break
ore 12
presiede: Vito Zagarrio (Università Roma Tre)
Veronica Pravadelli (Università Roma Tre)
Cinema e orizzonti culturali USA: intorno a “Sogno e realtà americana nel cinema di Hollywood”
Giulia Carluccio (Università di Torino)
L'americanità del cinema americano: intorno a “Stili americani"
Roberto Campari (Università di Parma)
I sentimenti tra virgolette: il Musical secondo Franco La Polla
buffet
ore 15
presiede: Giorgio Gosetti (Università di Bologna)
Thomas Elsaesser (University of Amsterdam/ Yale University)
Of Objects of Love and Objects of Study: Movies, Memories, Academia
Cristina Bragaglia (Università di Bologna)
Incontri a Parigi. La critica italiana e il cinema francese negli anni Sessanta e Settanta
Giorgio Tinazzi (Università di Padova)
Billy Wilder e il cinema come corpo (a proposito di "Fedora")
Jean Loup Bourget (Ecole Normale Supérieure Paris)
Transcendental Modes in Hollywood: Terrence Malick, Sean Penn, Paul Thomas Anderson
Ore 17
Presiede: Paolo Bertetto (Università La Sapienza)
Alessandra Calanchi (Università di Urbino)
Studiare letteratura al cinema: un flashback sui primi anni Ottanta
Franco Minganti (Università di Bologna)
Buchi neri e lati oscuri: il fumetto americano da Art Spiegelman a Art Spiegelman (via “Tom Tomorrow”)
Guglielmo Pescatore (Università di Bologna)
Il piacere della serie
Carlo Pagetti (Università di Milano)
Star Trek: un universo parallelo dove vivere sempre
sabato 6 marzo: auditorium Laboratori DMS
ore 9.30
Claudio Meldolesi ricorda Franco La Polla
Legge: Laura Mariani (Università di Bologna)
a seguire
Franco La Polla: un maestro senza accademia
Presiede: Emanuela Martini (Cineforum)
Intervengono:
Emy Beseghi, Maurizio Bettelli, Giampiero Cane, Gianni Canova, Maria Teresa Cavina, Giorgio Cremonini, Leonardo Gandini, Giorgio Gosetti, David Grieco, Marco Guidi, Pier Paolo Loffreda, Roy Menarini, Alberto Morsiani, Francesco Pitassio, Paolo Vecchi
in collaborazione con
Facoltà di Lettere e Filosofia, Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere Moderne, Cineteca del Comune Bologna, “Cineforum".
Con il sostanziale contributo di Fondazione CARISBO
A
un anno dalla scomparsa, ricordare Franco La Polla – americanista,
critico cinematografico e insigne storico di Hollywood – è motivo per
ripercorrere una passione per la cultura che trova le sue coordinate
nell’America e nel cinema. Si tratta di una curiosità per il mondo e il
sapere con radici lontane. Per esempio in quelle pagine in cui Cesare
Pavese, nel 1947, descrive il ruolo fondamentale svolto dalla
letteratura del grande paese per un’intera generazione di intellettuali
italiani, durante il fascismo e negli anni della Seconda Guerra
Mondiale: “La cultura americana divenne per noi qualcosa di molto serio
e prezioso, una sorta di grande laboratorio dove con altra libertà e
altri mezzi si perseguiva lo stesso compito di creare un gusto uno
stile un mondo moderni che, forse con minore immediatezza ma con
altrettanta caparbia volontà, i migliori tra noi perseguivano”. In
questo senso, l’America – aggiungeva il grande scrittore – era stata lo
“schermo gigante”, l’orizzonte necessario su cui sfogare un’ansia di
conoscenza, e il punto di origine di una certa tendenza della cultura
italiana, nella seconda metà del Novecento. Di questa tradizione La Polla è stato uno degli ultimi legittimi eredi, seppure nella versione offerta dalla scuola di americanistica bolognese. Fautore di una visione insieme appassionata e critica dell’America, La Polla non ne inseguiva in maniera ingenua il mito. Semmai, anche con l’arma dell’ironia, ripercorreva la ricchezza di quello spazio immaginario secondo i dettami forniti a suo tempo da Mark Twain: con un’affabulazione contagiosa, un profondo senso dell’umanesimo, attraverso un viaggio mai destinato a fermarsi a un’unica meta, aperto alla casualità dell’incontro con l’altro e sempre disponibile all’incrocio tra le varie discipline. Per questo il cinema, non solo americano, assumeva una funzione centrale. Con La Polla il film era il ponte per transitare senza soluzione di continuità tra letteratura, musica, teatro e arti visive. Ed era mezzo per far crollare le barriere tra cultura “alta” e “bassa”, per alimentare quell’idea senza pregiudizi dello “studio culturale” che Franco aveva cercato di trasmettere come docente, prima alla Facoltà di Lingue e poi in quella di Lettere e dell'Università di Bologna, dove era approdato attraverso un lungo e glorioso percorso accademico che lo ha portato ad insegnare in altri Atenei italiani ma anche e soprattutto nelle più prestigiose Università americane.
Le giornate del convegno cercheranno quindi di ricordare il contributo di La Polla all’arricchimento delle discipline umanistiche legate al cinema e all’America, ma anche di rispondere a tutte quelle sollecitazioni che l’ampiezza dei suoi interessi ci ha restituito con tanta intelligenza e generosità. Amici e colleghi, critici e storici italiani e internazionali si inoltreranno nei sentieri già percorsi da Franco: Hollywood, la narrativa d’oltreoceano, il fascino sottile di certe serie televisive, e altro ancora.... Sempre inseguendo la passione e la consapevolezza di un esercizio della critica ormai raro. E nel desiderio di mantenere luminoso quello schermo gigante i cui confini La Polla ha contribuito ad allargare, da autentico uomo di frontiera.
Programma
a cura della Sezione “Dams Cinema” e Susanna La Polla
Giovedì 4 marzo: cinema Lumière
ore 20
Hollywood Party (The Party, Usa, 1968) di Blake Edwards
Presenta: Gualtiero De Marinis
Venerdì 5 marzo: Auditorium Laboratori DMS
ore 9.30
Saluti
Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Bologna
Presidente della Fondazione CARISBO
Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia
Direttore della Cineteca del Comune di Bologna
Presidente della Consulta Universitaria sul Cinema
Direttore del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere Moderne
Direttore del Dipartimento di Musica e Spettacolo
ore 10
presiede: Sergio Scalise (Università di Bologna)
Vita Fortunati (Università di Bologna)
Franco La Polla: impressioni, connessioni e rizomi per le identità americane
Gabriella Morisco (Università di Urbino)
Lo spazio della "sua" mente: dal romanzo americano a Capitan America
Rob Swigart (Stanford University)
Never the Same River: on Literary Influence
Massimo Bacigalupo (Università di Genova)
Letteratura e underground: New American Cinema e dintorni
coffee break
ore 12
presiede: Vito Zagarrio (Università Roma Tre)
Veronica Pravadelli (Università Roma Tre)
Cinema e orizzonti culturali USA: intorno a “Sogno e realtà americana nel cinema di Hollywood”
Giulia Carluccio (Università di Torino)
L'americanità del cinema americano: intorno a “Stili americani"
Roberto Campari (Università di Parma)
I sentimenti tra virgolette: il Musical secondo Franco La Polla
buffet
ore 15
presiede: Giorgio Gosetti (Università di Bologna)
Thomas Elsaesser (University of Amsterdam/ Yale University)
Of Objects of Love and Objects of Study: Movies, Memories, Academia
Cristina Bragaglia (Università di Bologna)
Incontri a Parigi. La critica italiana e il cinema francese negli anni Sessanta e Settanta
Giorgio Tinazzi (Università di Padova)
Billy Wilder e il cinema come corpo (a proposito di "Fedora")
Jean Loup Bourget (Ecole Normale Supérieure Paris)
Transcendental Modes in Hollywood: Terrence Malick, Sean Penn, Paul Thomas Anderson
Ore 17
Presiede: Paolo Bertetto (Università La Sapienza)
Alessandra Calanchi (Università di Urbino)
Studiare letteratura al cinema: un flashback sui primi anni Ottanta
Franco Minganti (Università di Bologna)
Buchi neri e lati oscuri: il fumetto americano da Art Spiegelman a Art Spiegelman (via “Tom Tomorrow”)
Guglielmo Pescatore (Università di Bologna)
Il piacere della serie
Carlo Pagetti (Università di Milano)
Star Trek: un universo parallelo dove vivere sempre
sabato 6 marzo: auditorium Laboratori DMS
ore 9.30
Claudio Meldolesi ricorda Franco La Polla
Legge: Laura Mariani (Università di Bologna)
a seguire
Franco La Polla: un maestro senza accademia
Presiede: Emanuela Martini (Cineforum)
Intervengono:
Emy Beseghi, Maurizio Bettelli, Giampiero Cane, Gianni Canova, Maria Teresa Cavina, Giorgio Cremonini, Leonardo Gandini, Giorgio Gosetti, David Grieco, Marco Guidi, Pier Paolo Loffreda, Roy Menarini, Alberto Morsiani, Francesco Pitassio, Paolo Vecchi