MUSICA
2001-2002
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- in
collaborazione con
- Conservatorio
di musica "G. B. Martini"
di Bologna
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- Tavola Rotonda
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- martedì 12
marzo 2002, ore 17
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- Aula del
camino di Palazzo Marescotti
- Via Barberia
4, Bologna
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- Martedì
12 marzo 2002, alle ore
17, il CIMES Centro di musica
e spettacolo del Dipartimento
di Musica e Spettacolo -
Università di Bologna, in
collaborazione con il Conservatorio
"G.B. Martini" di
Bologna, organizza una tavola
rotonda dal titolo Le nuove
tecnologie e la trascrizione
della musica. Partecipano
François Delalande,
direttore del Groupe de
Recherches Musicales
dell'Institut National de
l'Audiovisuel di Parigi, Mario
Baroni, pedagogista, storico
ed esperto di analisi musicale
(Università di Bologna), Lelio
Camilleri compositore e
docente al Conservatorio di
Bologna e Giuliana Fugazzotto,
etnomusicologa (Università
di Bologna). Coordina Tullia
Magrini, etnomusicologa e
responsabile scientifico del
CIMES.
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- La
tavola rotonda verterà sul
problema della trascrizione
della musica e sulle
possibili soluzioni, alcune delle
quali ancora in via di
sperimentazione, offerte
dallutilizzo dei mezzi
informatici. La trascrizione di
un brano musicale è un problema
comune tra gli studiosi di
musica, soprattutto tra coloro
che si occupano di repertori dove
la scrittura musicale non è
utilizzata. È questo il caso, ad
esempio, della musica
elettroacustica, della musica di
tradizione orale, o di musiche
oggi assai diffuse come il rock e
il pop. Nel tentativo di rendere
più precisa ed efficace
l'operazione di trascrizione gli
studiosi si sono spesso affidati
a tecnologie di tipo informatico.
La tavola rotonda sarà
dunque unoccasione per
approfondire il nesso tra
informatica e trascrizione
attraverso il contributo di vari
esperti
- Nel
corso dellincontro verrà
inoltre presentato il lavoro
svolto da un gruppo di 12
studenti dellateneo
bolognese durante il laboratorio
teorico-pratico condotto da
Lelio Camilleri e François
Delalande. Il laboratorio
intensivo, articolato in 4
incontri e alcune ore di
esercitazione individuale, è
dedicato allutilizzo di un
nuovo software, "Acousmographe",
espressamente concepito per
agevolare la trascrizione della
musica elettroacustica. Questo
software è stato progettato e
realizzato dal Groupe de
Recherches Musicales, sotto il
coordinamento dello stesso
Delalande.
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- L'ingresso
alla tavola rotonda è libero.
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- François
Delalande. Attualmente
direttore del Gruppo Ricerche
Musicali dell'INA di Parigi, sin
dagli anni 70 Delalande si è
occupato di "condotte
d'ascolto" e di
"produzione della
musica" soprattutto in due
ambiti: la pedagogia (e
leducazione musicale) e
lanalisi della musica
elettroacustica. In ambito
pedagogico, ha approfondito lo
studio comportamentale infantile,
facendosi promotore di una
didattica basata sulla
creatività. Nel campo
dell'analisi musicale, partendo
dallo studio della musica
elettroacustica, ha sviluppato un
approccio interdisciplinare tra
musicologia, psicologia e
semiologia. Una raccolta di suoi
saggi è stata pubblicata nel
1993 dalla CLUEB di Bologna con
il titolo Le Condotte musicali.
In Italia, Delalande insegna
nella "Scuola Estiva di
Animazione Musicale" di
Lecco.
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- Per
informazioni: Dipartimento di
Musica e Spettacolo - CIMES
- Palazzo
Marescotti in Via Barberia 4,
40123 Bologna
- Tel.
051.2092016 -21 fax 051.2092017
E-mail:
cimesmusica@muspe.unibo.it
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