BRAKE
DRUM PERCUSSION Fondato nel 1983
dai percussionisti Pietro Bertelli e
Gianni Casagrande con un organico e un
repertorio in continua evoluzione per la
proposizione del repertorio
percussionistico contemporaneo, tra il
1988 e il 1989 il BRAKE DRUM PERCUSSION
ha raggiunto lattuale formazione
composta da musicisti di provata
esperienza dellarea veneta. Il
BRAKE DRUM PERCUSSION è oggi in grado di
proporre un repertorio di assoluta
originalità nellorganico a sola
percussione o assieme a prestigiosi
solisti o ad altri organici utilizzando
uno strumentario composto di oltre 150
strumenti. Il BRAKE DRUM PERCUSSION ha in
repertorio musiche di Cage, Xenakis,
Nono, Radulescu, Donatoni, Scelsi, Reich,
Riley, Obst, Nishimura, Holten, Flammer,
Brizzi, Scannavini, Cisternino, Bussotti,
Castiglioni, Centazzo, Dufourt,
Correggia, Louvier, Giommoni, Cocco.
Grazie
alla rara versatilità sonora e abilità
tecnico-interpretativa dei suoi
componenti, il BRAKE DRUM PERCUSSION ha
collaborato con vari ensemble quali
Mitteleuropa Orchestra di Andrea
Centazzo, Nuove Sincronie di Milano,
Octandre di Bologna e le orchestre di
Belluno, Treviso, Udine e Venezia in
prestigiosi festivals e rassegne di
musica contemporanea quali : Biennale
Musica e Sonopolis a Venezia, Settembre
Musica e Festival Antidogma a Torino,
Finestre del Novecento a Treviso, Musica
Verticale e Nuova Consonanza a Roma,
Ather Forum a Ferrara, Expo 92 di
Siviglia, Computer Art Festival di
Padova, Times Zones di Bari, Accademia
Chigiana di Siena, Summer Laboratory of
Architecture della Pennsylvania
University, Lucero Festival di Parigi,
Les Semaines Musicales Internationales
DOrleans, e lo Stadtische Museum di
Heilbronn, Auditorio Nacional di Madrid.
Nel luglio del 1999 il BRAKE DRUM
PERCUSSION ha eseguito nellambito
del Festival "Roma incontra il
mondo" a Villa Ada la pima
esecuzione di una particolare
composizione del compositore romano
Enrico Cocco dedicata al gruppo e ai
Tenores di Bitti. Il BRAKE DRUM
PERCUSSION ha inciso nel 1995 un Cd
comprendente Pleiades di Iannis
Xenakis e Ketiak di Akira
Nishimura, riscuotendo lusinghieri
consensi di critica. E' di imminente
pubblicazione il primo Cd della
collezione Percussioni d'Italia
comprendente le maggiori composizioni per
ensemble di percussioni dei maggiori
compositori italiani contemporanei. Il
BRAKE DRUM PERCUSSION è composto dai
percussionisti: Pietro Bertelli, Gianni
Casagrande, Andrea Berto, Andrea
Mascherin, Luca Crepet, Davide Micheletto
e Andrea De Marchi.Dal 1997 il gruppo si
avvale della direzione artistica e della
direzione del suono del compositore
Nicola Cisternino.
www.digilander.iol.it/brakedrum
Piero
Bertelli (percussionista) allievo
presso il Conservatorio Benedetto
Marcello di Venezia, ha proseguito
lo studio della batteria jazz con E.
Lucchini , dei timpani e vibrafono con D.
Searcy, del tamburo nella tradizione
americana con Mike Quinn, della
multipercussione contemporanea con il
danese Gert Mortensen e dello djembe con
Eric Genevois. Come percussionista del
gruppo Percussione Ricerca ha tenuto dal
1974 al 1980 numerosi concerti di sola
musica contemporanea nellambito di
numerosi festivals (Biennale Musica di
Venezia, Nuova Consonanza di Roma,
Aterforum di Frosinone, Festival di
Musica Contemporanea Città di Udine, In
Battere di Reggio Emilia ....) e
nellambito jazz numerosi concerti
con prestigiosi interpreti quali
Giancarlo Schiaffini, Lanfranco Malaguti,
Mauro Periotto, Rudy Migliardi. Nel 1980
ha costituito un duo con il pianista
Luciano Basso e dal 1983 collabora con la
Mitteleuropa Orchestra diretta da Andrea
Centazzo con la quale ha tenuto numerose
tournée in Austria, Germania e Spagna.
Fondatore nel 1983 del Brake Drum
Percussion assieme al percussionista
Gianni Casagrande, ha tenuto numerosi
concerti in Italia e in Europa . Nel 1994
ha collaborato con Iannis Xenakis allo
studio e alla realizzazione della
composizione Pleiades incisa
nello stesso anno dal Brake Drum
Percussion. Ha effettuato registrazioni
per la Radio tedesca, austriaca, Radio TV
Capodistria, Rai Radiotelevisione
italiana e inciso per le etichette
Ariston, Fonit Cetra, Ictus Record, Nuova
Musica e Arc en Ciel. Assistente nei
corsi di perfezionamento di Gert
Mortensen e Mike Queen è stato docente
di percussione dal 1980 al 1997 presso
lIstituto Musicale
Manzato e dal 1998 presso
lIstituto Gianbattista
Bellio a Treviso.
Nicola
Cisternino (San Giovanni Rotondo,
Foggia - 1957), diplomato in flauto
traverso presso il Conservatorio 'A.
Boito' di Parma e laureato presso
l'Istituto DAMS (Discipline delle Arti
della Musica dello Spettacolo)
dell'Università di Bologna, ha seguito i
corsi di Analisi e Composizione con
Sylvano Bussotti presso la Scuola di
Musica di Fiesole e Genazzano. Dal 1980
si interessa di nuove scritture musicali
elaborando un proprio universo
grafosonoro (Graffiti Sonori) esposti ed
eseguiti, assieme al resto della sua
produzione compositiva, in varie città
(Matera, Roma, Venezia, Bologna, Caracas,
Montepulciano, Torino, Rouen, Parigi,
Madrid, Stoccarda, Heilbronn, Bucarest,
Orléans, New York). Nel 1993 la sua
composizione Awithlaknannai ha
inaugurato in un concerto notturno il
Festival della Società Internazionale di
Musica Contemporanea (SIMC) nella zona
archeologica di Teotihuacan di Città del
Messico. Nel 1997 e 1998 é stato
invitato in qualità di compositore en
résidence dagli Ateliers UPIC (Unité
Polyagogique Informatique du CEMAMu) lo
studio creato e presieduto da Iannis
Xenakis a Parigi. In questo contesto di
ricerca la sua composizione Le Vie dei
Canti è stata eseguita in prima
assoluta nel gennaio del 1999 a La Cité
des Sciences de La Villette a Parigi
nellambito del Festival Arts et
Sciences. Suoi studi e ricerche sono
pubblicati da autorevoli riviste
(Alfabeta, Zeta, Les Cahiers du Cirem,
Cidim, MusicAttuale, Konsequenz). Ha
curato, assieme a Pierre Albert Castanet,
il volume "Giacinto Scelsi Viaggio
al centro del suono".
Nellestate del 1997 ha curato su
richiesta di Franco Battiato due giornate
dedicate allopera di Scelsi con il
Quartetto Arditti e il contrabbassista
Stefano Scodanibbio nellambito del
Festival di Fano. Sono stati fino ad oggi
incisi due Cd monografici dedicati a sue
composizioni; il primo dal Nouvel
Ensemble Contemporain nellambito
della collezione Musiques du XXeme
siècle dellUniversità di Alta
Normandia di Rouen nel 1994 e il secondo
inserito nel catalogo de I Graffiti
Sonori (Ed. Luna) nel 1997. Nel
gennaio 2000 ha tenuto la prima
esposizione delle Preghiere Tibetane
presso l'Accademia di Belle Arti di
Venezia mentre nel luglio 2000 è stato
invitato a tenere un corso di
composizione in qualità di compositore
ospite nell'ambito del Festival A TEMPO
2000 di Caracas (Venezuela).
Nellanno accademico 99-2000
il corso di Storia della Musica della
facoltà di Sociologia
dellUniversità di Urbino, ha
dedicato un corso monografico ai Graffiti
Sonori e alla sua opera compositiva.
Direttore del suono e artistico del BRAKE
DRUM PERCUSSION e dell'Ensemble SIDDHARTA
è ideatore e direttore del Progetto
SONOPOLIS Percorsi integrati nella
musica doggi in Veneto
realizzato dal Gran Teatro La Fenice e
dallAssociazione Sonopolis in
collaborazione con il Comune e
lUniversità di Venezia.
Ha
adottato a loro insaputa alcuni maestri:
Lao Tze, Giordano Bruno, Piero della
Francesca, Bach, Mozart, Varèse,
Maderna, Scelsi e Nono. Dal 1988
colleziona pietre a forma di uovo
modellate dalla natura con le quali
svolge performances nellambito
degli allestimenti dei Graffiti Sonori.
www.provincia.venezia.it/gcesare
(cliccare Attività speciali)
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