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Dalla documentazione epistolare "di" e "circa" Lorenzo Perosi


Lorenzo Perosi ad Adriano Belli
24 Aut[unno] 8 (= 14 settembre 1929?)

Karo amiko Adriano; Sapéndo che Sua Maestà la Regina Élena desideráre konoscere uno programmo per la musica ke dóvrà akkompagnare la funziona del matrimonio del Principe ereditario, potrei io suggerire il sequento: 1°) Exultate a 4 Viadane; 2°) Bonus est a 5 di Palestrina; 3°) Dextra Domini di Palestrina; 4°) Te Deum di Biordi. Kome condiziona alla mia presenza, dovére attendere, la nomina promessa di 30 kantori romani. Volentieri Komponet due pezzi se il giovanetto Mario Kollalti volent kuesti kiedere. Al eterna memoria di mia Madre volér krédere suo aff.mo Lorénzo Perósi, senor vegetariano.

Adriano Belli, avvocato, grande ufficiale, amico di Perosi si era rivolto al compositore per ottenerne i suggerimenti circa la musica da eseguire al matrimonio dei reali.

Lettera riprodotta secondo l'edizione in: Mario Rinaldi, Lorenzo Perosi, Roma : De Santis, 1967, p. 333; la fonte delle lettera non è indicata; è possibile che l'originale della lettera fosse in possesso dello stesso Rinaldi.

 


Adriano Belli al cardinale Pietro Gasparri
Roma, 19 dicembre 1929

Eminenza reverendissima,
Sua Maestà la regina Elena desidera che durante la funzione religiosa del matrimonio di Sua Altezza Reale il Principe Umberto venga eseguita tutta musica a sole voci sotto la direzione del Maestro Don Lorenzo Perosi, o del Maestro Mons. Rella se le condizioni di salute del Perosi non glie lo permettessero.
     Verrà eseguita musica del 500, del Palestrina, Viadana, Victoria, oltre dei mottetti dello stesso Maestro Perosi. Esecutori saranno i cantori delle diverse cappelle romane e i ragazzi della Scuola di Fratel Damaso.
     Siccome sia il Maestro Perosi che il Maestro Rella sono direttori della Cappella Sistina, Sua Maestà ritiene che debbano avere il permesso da Vostra Eminenza e a questo scopo mi ha dato l'onorifico incarico di presentare a Suo nome tale richiesta.
     Le bacio la sacra porpora.

dev.mo
A[driano] Belli


 

Il cardinale Pietro Gasparri ad Adriano Belli
Vaticano, 27 dicembre 1929

Illustrissimo signore,
riferendomi a quanto Le è stato già notificato verbalmente, in seguito alla richiesta fatta, Le comunico non esservi difficoltà a che sia invitato il reverendissirno Maestro Perosi o in sua sostituzione il reverendissimo Maestro Rella a dirigere la musica liturgica che sarà eseguita dai cantori delle Cappelle romane durante la cerimonia religiosa delle nozze di Sua Altezza Reale il Principe Umberto di Savoia.
     Nel parteciparle quanto precede, mi valgo ben volentieri dell'opportunità per confermarLe i sensi della mia più distinta stima con cui mi raffermo

della Signoria Vostra ill.ma
dev.mo
Pietro Card. Gasparri

L'esecuzione fu poi diretta da Rella a causa della malferma salute nervosa di Perosi.

Ed. delle due lettere in: L'epistolario vaticano di Lorenzo Perosi (1867-1956), a cura di Sergio Pagano, Genova : Marietti, 1996, pp. 452-454, nn. 381-382; i mss. sono conservati nella Biblioteca Apostolica Vaticana.

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